Info Tecniche
Isolamento Termico
Comportamento dell’isolamento termico nella stagione invernale e/o nei periodi freddi
L’isolamento termico invernale è misurato dal valore “Ug”, il quale evidenzia la percentuale di calore che il vetro trattiene all’interno dell’ambiente residenziale. Una bassa percentuale del fattore “Ug” indica un’alta capacità del vetro di isolare.
E’ importante evidenziare che lo spessore del vetro ha un’importanza irrilevante nella determinazione della resistenza termica di una finestra. Se si intende aumentare la prestazione termica di una vetrata, si dovrà invece considerare l’importanza dello strato d’aria (immobile e disidratata) immessa nella camera, tale accorgimento consentirà di raggiungere una resistenza termica molto elevata.
Cristal Termic è in grado di aumentare la capacità della vetrata di isolare, combinando più intercapedini e vetri basso-emissivo, con l’immissione anche di gas nobili.
Tale soluzione si realizza attraverso il vetro “camera”, costituito dall’accoppiamento di due vetri distanziati da una canalina, alla quale sono fissati con l’ausilio di uno specifico sigillante. L’intercapedine (“camera”) è caricata con gas nobili in grado di aumentare la capacità di isolare del vetro.
La canalina (di larghezza variabile) applicata lungo il perimetro del vetro “camera” oltre a distanziare i vetri e fissarne la loro geometria, garantisce anche i seguenti risultati:
Creazione di un “ponte termico” tra i due vetri, dipendente dal tipo di materiale con cui è stata realizzata la canalina e da specifici accorgimenti quali utilizzo di un estruso fissato a caldo a bordo della canalina in grado nel loro insieme di assicurare bassi valori di trasmittanza termica (PSI)
Azione anti condensa all’interno dell’intercapedine (“camera”) attraverso l’ausilio di setacci molecolari disidratanti, ovvero sali collocati all’interno della camera con il compito di assorbire eventuale umidità.
Esempi di vetrata isolante monocamera
Vetrocamera : 4 / 16 / 4 con Ug = 1,1 W / m2k
Telaio | Profilo | ||
Alluminio | CHROMATECH Ultra F | MULTITECH G PS, PU, SI | |
Alluminio | 0,111 | 0,048 | 0,035 |
Legno / Alluminio | 0,092 | 0,043 | 0,032 |
Legno | 0,081 | 0,039 | 0,030 |
PVC | 0,077 | 0,039 | 0,030 |
Vetrocamera : 4 / 12 / 4 / 12 / 4 con Ug = 0,7 W / m2k
Telaio | Profilo | ||
Alluminio | CHROMATECH Ultra F | MULTITECH G PS, PU, SI | |
Alluminio | 0,111 | 0,043 | 0,030 |
Legno / Alluminio | 0,097 | 0,041 | 0,030 |
Legno | 0,086 | 0,038 | 0,028 |
PVC | 0,075 | 0,037 | 0,029 |
Consigli per ottenere a fronte di una modica spesa un grande risparmio:
Un vetro singolo da 4mm ha un valore Ug di 5,4W/(mq.K). In sostanza, ogni metro quadrato di vetro disperde oltre 5 Watt per ogni grado di temperatura da quella esterna.
Per informazione:
una vetrata isolante 4-16-4 mm senza vetri basso-emissivo ha un valore Ug di 2,7W(mq.K), ma utilizzando un vetro basso-emissivo e gas nobili (90%) all’interno della camera si può raggiungere un valore Ug fino a 1,0W(mq.K),
Il miglior valore di trasmittanza termica che attualmente viene raggiunto è di Ug 0,5W(mq.K), ottenuto combinando tre vetri, due dei quali basso-emissivo.
Tra una vetrata tripla e un vetro singolo si migliora di oltre 10 volte l’isolamento termico e quindi si riducono di 10 volte i costi di riscaldamento per coprire tali dispersioni.
La differenza prestazionale tra una vetrata isolante (Ug 1,0) ed una tripla (Ug 0,5) è notevole e conveniente. Aggiungendo solo una lastra di vetro basso-emissivo al “pacchetto vetrato”, con un piccolo costo aggiuntivo, il vetro raddoppierà le proprie prestazioni d’isolamento. Di conseguenza i costi di riscaldamento dovuti alle dispersioni dimezzeranno
Esempi :
Esempio del “pacchetto camera”:
vetro esterno 33.1
16mm Gas Nobile
vetro interno 33.1 B.E. – Ug 1.0
Esempio del “pacchetto camera”:
vetro esterno 33.1 B.E.
16mm Gas Nobile
vetro interno 44.1 B.E. – Ug 0.9
Esempio del “pacchetto camera”:
vetro esterno 33.1 B.E.
16mm Gas Nobile
vetro 4mm
16mm Gas Nobile
vetro interno 33.1 B.E. – Ug 0.5
Note:
B.E. = Basso Emissivo
Ug = Indice della prestazione di isolamento (più l’indice è basso e maggiore è la capacità di isolamento)
Comportamento dell’isolamento termico nella stagione estiva e/o in periodi caldi
L’isolamento termico estivo è misurato dal fattore solare (“valore g”), il quale evidenzia la percentuale di calore che il vetro lascia entrare rispetto all’irraggiamento solare.
Una bassa percentuale del fattore solare indica un’alta capacità del vetro di proteggere ambienti dal calore esterno. Tale parametro è fondamentale per la gestione dei costi di energia elettrica assorbiti dai condizionatori, in quanto una maggiore protezione offerta dal vetro rispetto al calore esterno è sinonimo di minor costo di energia assorbito da impianti di raffrescamento per gli interni.
Il “valore g” quando è pari a 25 indica che il vetro lascia entrare il 25% di energia solare.
La Selettività
Di seguito un esempio:
La scelta della prestazione termica del vetro deve in ogni caso tenere ben conto delle considerazioni tecniche già enunciate, ma allo stesso tempo non dimenticare: i requisiti di comfort, l’impatto derivante dai costi e il ciclo di vita previsto per il serramento.
Esempio di vetro doppio e triplo
Esempio di vetrate a confronto
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